Tanti mi dicono: “Ma come puoi pensare che la gente, in questo periodo estremamente disagiato, compri ancora le tue cose!”.
Domanda che mi son posto pure io, spesso.
Ma la risposta me la stanno dando quei tanti che chiedono costantemente informazioni e acquistano i miei album e le mie figurine.
Posso pensare che proprio a causa di un periodo infausto come questo, dopo naturalmente avere esaudito i bisogni primari, ci sia più bisogno di cose che ci coccolino, che ci fanno star bene senza eccessivo impegno. Mi piace, quanto meno, pensare che sia così.
E’ un motivo quanto mai valido perché fa pari e patta col bisogno che ho io di realizzare altri progetti editoriali per dare un senso a questo momento in cui il lavoro è fermo e la mente tende a vagare in territori pericolosi.
Ho terminato giusto ieri il quarto progetto che avevo in programma e credo che alla volta di una decina di giorni potrò presentarveli tutti. Tranne uno, poiché è un progetto “privato”, ovvero una richiesta specifica di un affezionato cliente. Perché anche questo facciamo. Appaghiamo la “bulimia” collezionistica di chi non riesce a rinunciare ad avere una raccolta unica, nel vero senso della parola, poiché realizzata in assoluta esclusiva per lui.
Perciò, amici nostalgici del calcio che fu, preparatevi ad essere sommersi dalle novità, nell’attesa che mi metta al lavoro per il prossimo, incredibile album che – virus permettendo – vedrà la luce il prossimo autunno. Non vi svelo ancora nulla poiché sarà un’autentica – e, spero, gradita – sorpresa!
Ma per farvi la bocca buona, amici genovesi blucerchiati tenetevi pronti che arrivo… 😉